Snickers Workwear 2021 it 1
EN 13034 Indumenti di protezione contro agenti ch
imici liquidi. La norma EN 13034 specifica i requisiti minimi per gli indumenti che offrono una protezione limitata contro prodotti chimici liquidi, con riferimento a professioni e situazioni in cui chi li indossa può allontanarsi dall’ambiente a rischio in modo relativamente facile e rapido per rimuovere l’indumento. Le professioni tipiche includono conducenti di autocisterne per il trasporto di benzina e addetti a servizi tecnici che a volte maneggiano lubrificanti, acidi, ecc. Per ambienti che presentano rischi maggiori sono richiesti indumenti con un livello di protezione maggiore. La classificazione 6 si riferisce a tute chimiche complete, mentre il tipo PB si riferisce a protezioni parziali del corpo, ad esempio giacche e pantaloni. I requisiti di progettazione dettati dalla norma stabiliscono che il capo non deve includere caratteristiche che potrebbero raccogliere sostanze chimiche liquide e intrappolarle sulla superficie del tessuto (come tasche non protette). Si noti che, poiché i prodotti chimici liquidi sono spesso infiammabili, l’utente deve indossare indumenti antistatici per una protezione ottimale, nonché ritardanti di fiamma. Le norme EN 13034 e EN 1149 costituiscono un’ottima combinazione per questo scopo. EN ISO 11611 Indumenti di protezione per lavori di saldatura e simili. La norma EN ISO 11611 specifica le prestazioni dei materiali e i requisiti di progettazione per gli indumenti sviluppati per la protezione da calore, fiamme e saldatura. La norma definisce la protezione contro l’accensione da varie fonti di calore, come fiamme libere, schizzi di ferro fuso e conduzione termica. Inoltre, gli indumenti certificati in virtù della norma EN ISO 11611 proteggono dal calore radiante derivante dell’arco, oltre a minimizzare la possibilità di scosse elettriche dovute a contatto breve e accidentale con conduttori sotto tensione. La norma EN ISO 11611 prevede due classi di protezione: classe 1 e classe 2, a seconda della tecnica di saldatura utilizzata. La Classe 1 riguarda tecniche e situazioni di saldatura meno pericolose, livelli più bassi di spruzzi (schizzi di metallo fuso) e radiazioni termiche, mentre la classe 2 riguarda tecniche e situazioni di saldatura più pericolose e livelli più elevati di spruzzi e radiazioni termiche. La norma include anche diversi requisiti di progettazione, come ad esempio che gli indumenti dovrebbero coprire completamente busto, collo, braccia e gambe e che le tasche esterne dovrebbero essere coperte da alette lunghe almeno 20 mm rispetto all’apertura della tasca. EN 342 Protezione contro il freddo. La norma EN 342 specifica i requisiti e le prestazioni degli indumenti destinati a proteggere dal raffreddamento il corpo in ambienti freddi. È possibile certificare gli indumenti singolarmente, così come gruppi di indumenti formati da diversi strati. Indossare diversi strati è un ottimo modo per aumentare l’isolamento e migliorare la protezione dal freddo. Un outfit a strati facilita anche l’adattamento a cambiamenti di temperatura rapidi. Si ricorda che durante l’esposizione continua al freddo è importante evitare di sudare, poiché l’assorbimento di umidità riduce progressivamente l’isolamento. Il vento, inoltre, aumenta la necessità di protezione. Nel manuale d’uso che viene fornito con ogni capo d’abbigliamento è possibile consultare la correlazione tra temperatura, velocità del vento e livello di attività, in modo che chi lo indossa possa sapere in quali condizioni può lavorare. 186 PPE