ProtecWork catalogue 2019 ITit 1
Una promessa è valida tanto quanto chi la fa. Per
questo una promessa sostenuta da test scientifici è sempre la migliore. Soprattutto quando è in gioco la sicurezza e in certe situazioni anche la vita. Per questo motivo sottoponiamo i nostri prodotti ad alto rischio (categoria III) a test approfonditi, utilizzando metodi di prova come i test ad arco aperto e i box text. Ma cosa misurano questi test? Qual è la differenza tra loro? E come vengono eseguiti? ATPV o EBT50 ? Tessuti diversi possono avere proprietà e caratteristiche diverse, il che significa che il livello di protezione deve essere presentato in due modi diversi. Tessuti robusti possono rimanere intatti dopo un test, ma permettono al calore di trasferirsi attraverso il materiale provocando un’ustione. In questi casi, i risultati del test vengono presentati come valore di protezione termica dell’arco (ATPV). L’altra alternativa è che il tessuto offre un alto isolamento ma, al contrario, si rompe in modo tale che nel materiale si apre un foro, causando un’ustione. Questo valore è denominato EBT50 (Soglia dell’energia di frattura). Non si può dire che uno dei due test sia migliore dell’altro, poiché il rischio di ustioni in entrambi i casi è del 50%. Nel primo caso il tessuto rimane intatto ma consente al calore di passare attraverso il materiale. Nel secondo caso il tessuto si rompe e il materiale si fora. La valutazione più bassa è quella che conta e quindi è quella che viene attribuita. ELIM: elimina il rischio di ustioni di secondo grado Considerando che i valori ATPV e EBT50 forniscono un’indicazione sul livello di energia al quale si corre il rischio del 50% di subire un’ustione di secondo grado, il limite di energia incidente (ELIM) definisce il livello di energia a cui si evita il rischio di un’ustione di secondo grado. È importante ricordare, tuttavia, che esiste ancora il rischio di subire un’ustione di primo grado. Il valore ELIM viene calcolato come la media dei tre punti più alti di energia incidente senza rottura, con aperture sottili e senza raggiungere o superare la curva di Stoll. I tre punti dati di energia incidente vengono presi appena sotto la zona mista nel rapporto del test. La curva di Stoll determina la valutazione del trasferimento di energia termica (calorie) in base al tempo di trasferimento e al livello di energia termica prodotta. HAF Il fattore di attenuazione del calore (HAF) è una misura della percentuale di energia che viene bloccata dal materiale o dal sistema di materiali. Anche se un tessuto può essere resistente al fuoco al 100%, non significa che bloccherà tutto il calore a cui è esposto. Un HAF dell’85% significa che bloccherà l’85% del calore a cui è esposto il tessuto. Questo nel caso di una breve esplosione dovuta a calore da arco elettrico, in genere di meno di un secondo. In caso di esposizione prolungata al calore, l’HAF sarebbe molto più basso. Un pioniere nei test dell’abbigliamento di protezione Snickers Workwear ha acquisito Puvab nel 2017 e in questo frangente abbiamo aggiunto alla nostra offerta una grande competenza e anni di esperienza nell’abbigliamento di protezione. Puvab è da molti anni leader nello sviluppo dell’abbigliamento di protezione per l’industria del settore energetico. Difatti Puvab è stata la prima azienda a realizzare dei test per la protezione dai rischi termici dovuti ad arco elettrico durante lo sviluppo di abbigliamento ignifugo. Inutile dire che i nostri capi soddisfano, come minimo, gli standard e le certificazioni attuali. 11